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Route66 veg-edition

  • Immagine del redattore: ingrid de rose
    ingrid de rose
  • 14 gen 2019
  • Tempo di lettura: 4 min

Mangiare veg lungo la route 66 è possibile?

Mangiare vegano o vegetariano lungo la meravigliosa route 66 (o almeno ciò che ne rimane) è assolutamente possibile.

Io e il mio ragazzo abbiamo percorso più di 4600 miglia lungo gli scenari più incredibili dell’america dell’est e non c’è stata nemmeno una volta in cui io abbia patito la fame. Esistono migliaia di alternative anche nei luoghi più sperduti e più selvaggi del west.

In questo articoletto segnalerò i pub, mercatini, ristoranti, hamburgherie che più ho apprezzato.

Attenti, prima di proseguire voglio ricordarvi che in questo articolo potrete trovare diversi contenuti ad alto tasso calorico.

Ripercorrendo virtualmente il nostro road trip il primo locale che mi preme segnalarvi è sicuramente plant power un fast food vegan dove ho preso un ottimo panino con pesce fritto vegano.

Facendo un rapido excursus arriviamo direttamente a Sedona una cittadina che si estende in mezzo a magnifiche rocce rosse che mozzano il fiato. Qui io e il mio ragazzo abbiamo trovato un localino super cute dove le alternative vegan non mancavano. Il locale in questione è il Dellepiane dove io ho optato per un panino con l’impossible burger , un burger vegetale che rappresenta il competitor numero uno del famigerato beyond burger.

Il beyond burger non necessita di presentazioni , è un burger vegetale finanziato tra l’altro da Leonardo Di Caprio e Bill Gates dal sapore davvero simile alla carne. In america si trova quasi ovunque, io infatti ho assaggiato il panino più buono della mia vita ( e il mio ragazzo onnivoro è super d’accrodo) a 2,529 metri d’altezza, esattamente in uno dei tanti ristoranti che si trovano nel meraviglioso parco nazionale del Grand Canyon.

Proseguendo sempre virtualmente questo lunghissimo road trip arriviamo a Las Vegas, città della perdizione anche in termini di calorie. Qui troverete ristoranti in ogni dove e sarà difficile non cadere in tentazione. Sicuramente un locale che tengo a segnalare è Flippin’ Good Chicken,Burgers,Beer un pub vicinissimo alla Fremont St in cui tra lealternative vegan compare un ottimo panino con pollo vegano fritto. Eccezionale.

Inoltre non posso non menzionare la famosissima cheesecake factory dove ogni “fettina” di torta corrisponde a circa il metabolismo basale di un uomo medio.

Proseguiamo e ci ritroviamo direttamente a San Francisco, sarò breve e concisa. Ho da segnalarvi il Wipeout direttamente sul pier 39 . Non dimenticate però i tipici cruffin a colazione da Mr Holmes Bakehouse dove è possibile fare una foto alla scritta più instagrammabile di S.F. e i dolcetti da China Town super cheap, sull’igene non garantisco.

Siamo ahimè giunti alla fine di questo viaggio culinario, siamo nella città degli angeli, ma anche nella città dove le alternative veg sono davvero in ogni angolo, dai tacos al sushi, dal ramen agli hot dog, dalla pasta sulla pizza alle ciabelle super glassate.

Tra i locali più apprezzati di la troviamo sicuramente Monty’s burger , un localino completamente vegan che ha aperto da poco nella sede di Koreantown ma che è gia diventato un’istituzione, un solo burger e una coda pazzesca, lo definiscono l’in n’out vegan.

Passiamo poi a Vegenation, una roulottina itinerante con un un menu pazzesco,tutto completamente vegan e da leccarsi i baffi ed infine il classico shake e shack.

Le ciambelle più buone del mondo invece potretete trovarle da California Donuts e da Randy’s donuts(i fan dei simpson lo ricorderanno). aperti 24h , utilissime per combattere il jet lag dei primi giorni.

Menzione speciale va fatta per whole foods. Whole foods è una catena di supermercati abbastanza diffusa in America, sarà facile trovarne qualcuno anche nelle cittadine sperdute in mezzo al deserto. Oltre ad essere un vero e proprio supermercato con tanti prodotti confezionati e già pronti veg, super utili per fare dei panini con affettati e formaggi rigorosamente vegetali da portare nei luoghi più sperduti o nei parchi nazionali, whole foods offre la possibilità di pranzare direttamente in loco tramite una vasta area adibita a tavola calda costituita per lo più da zuppe , tutti i tipi di verdure fresche e ortaggi, pasta, la mitica mac and cheese anche in versione vegan, pollo o pesce vegan , tofu, ma anche tante varianti di patate , cereali, legumi, insalate e piatti componibili, sushi vegan,pizza, dolcetti e chi più ne ha ne metta con versione vegan, ma anche senza glutine o lattosio, salutari o stile fast food. All’interno di alcuni whole foods è possibile trovare anche dei ristorantini. Inoltre esistono anche tanti altri supermercati stile whole foods in america ma nessuno fornito come questu’ultimo.

Concludendo posso affermare che mangiare vegan o vegetariano in America è assolutamente possibile, anche in ristoranti non prettamente vegan non sarà difficile trovare alternative veg.

Ho sempre trovato qualcosa dalla colazione alla cena e nonostante le apparenze l’America non offre solo cibi grassi ,ricchi in burro, zuccheri e grassi saturi ma anche tantissime alternative healthy e salutari.

Ricordatevi di fare un giro anche nei mercatini gastronomici come little italy a San Francisco o Grand Central Market a Los Angeles e ancora lo Smorgasburg sempre a Los Angeles.

I prezzi sono super accessibili , un panino con patatine va dagli 8 ai 15 dollari che è il prezzo medio di ciascun pasto.

Ora non vi resta che prenotare un volo, lasciare le scorte di pasta e salsa a casa e partire per un’incredibile avventura.

Buon Viaggio e Buon Appetito .

ree

 
 
 

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